IMU: LE PIÙ RECENTI NOVITÀ NORMATIVE E I PIÙ RECENTI ORIENTAMENTI GIURISPRUDENZIALI DELLA CORTE DI CASSAZIONE
CON TEST FINALE
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- PARTECIPAZIONE GRATUITA PER GLI ENTI LOCALI -
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RIVOLTO A:
Amministratori, Segretari Generali, Dirigenti, Funzionari e Operatori Uffici Tributi, Uffici Tecnici e Finanziari, Società 100% pubbliche Enti Locali, Revisori Enti Locali.
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18 NOVEMBRE 2025
Faventia Sales
Aula n° 3
Via San Giovanni Bosco, 1
FAENZA (RA)
Capienza Sala: 70 posti
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Nell’ultimo periodo sono giunte agli addetti ai lavori novità normative e orientamenti giurisprudenziali elaborati dalla Corte di Cassazione più o meno condivisibili ma senz’altro impattanti rispetto alla attività di accertamento. Tali novità vanno, in ogni caso, conosciute dagli addetti ai lavori.
Nella giornata di formazione vengono affrontate queste tematiche favorendo, tra i presenti in sala, il confronto sui contenuti ed auspicando una condivisione di obiettivi.
PROGRAMMA
Ore 09,00
Apertura dei lavori
Saluti
Denise CAMORANI (Assessore al Bilancio e Patrimonio del Comune di Faenza)
Stefania ZAMMARCHI (Dirigente Economico presso il Settore Entrate Comunali dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna - Componente Comitato Regionale A.N.U.T.E.L. ETS per l'Emilia Romagna)
Relatore:
Andrea GIGLIOLI (Funzionario Tecnico Elevata Qualificazione - Responsabile U.O.C. Gestione IMU del Comune di Reggio nell'Emilia - Componente Giunta Esecutiva e Docente A.N.U.T.E.L. ETS)
Obblighi dichiarativi nell’IMU per godere di agevolazioni:
- il principio della Corte di Cassazione che sostiene l’obbligo dichiarativo per tutti i casi estranei al MUI non ammettendo la conoscenza equipollente per il Comune;
- la giurisprudenza delle Corte di Cassazione che porta al principio di dichiarazione di volontà (non emendabile) e non di scienza (emendabile);
- ulteriori orientamenti della Corte di Cassazione sul beneficio (esenzione) riguardante i beni merce delle imprese di costruzione.
Nuove frontiere per soggetti passivi d’imposta di cui all’articolo 1, comma 743, l. n. 160/2019:
- i beni immobili del patrimonio indisponibile comunale concessi a terzi:
- la tesi della Corte di Cassazione che li vuole assoggettabili ad IMU.
- il diritto di abitazione:
- la fattispecie legata alla ex casa familiare del genitore assegnatario dell’alloggio e affidatario dei figli;
- la tesi della Corte di Cassazione per la costituzione del diritto di abitazione con scrittura privata non autenticata ma con data certa: alcune riflessioni.
- le società di leasing:
- evasione, elusione e orientamenti giurisprudenziali.
Parliamo di esenzioni IMU:
- la nuova norma che regola l’esenzione per le società sportive (art. 6-bis, d.l. n. 84/2025, conv. l. n. 108/2025):
- genesi e possibili conseguenze di un provvedimento normativo controverso;
- obblighi dei comuni.
- gli immobili abusivamente occupati:
- orientamenti tra normativa, Corte Costituzionale e Corte di Cassazione.
Attività di accertamento:
- lo schema d’atto per giungere al contraddittorio tra accertamento con adesione e ravvedimento operoso.
Alcune peculiarità sugli oggetti d’imposta
- le unità collabenti
- la formazione della nuova giurisprudenza della Corte di Cassazione che ammette la tassazione sull’area al netto di quella occupata della costruzione.
- i fabbricati:
- il principio elaborato dalla Corte di Cassazione sulla irretroattività del Docfa rettificativo di parte contribuente;
- strutture ricettive all’aperto:
- obbligo di iscrizione catastale: giurisprudenza;
- le novità introdotte dall’art. 7-quinquies, d.l. n. 113/2024, convertito dalla l. n. 143/2024;
- la Risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 67/E del 20/12/2024.
Ore 13,00
Pausa
Ore 14,00
Ripresa lavori
Ore 16,00
Chiusura lavori
Al fine di garantire una migliore organizzazione, è preferibile inviare la scheda di prenotazione entro giorno
11 novembre 2025 e comunque nei limiti di capienza della sala.
ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
Al termine del corso verrà somministrato un TEST con domande a scelta multipla.
L’esito verrà indicato nel relativo attestato che verrà inviato successivamente ai partecipanti sulla propria email.
L'Attestato rilasciato rientra nei piani formativi previsti dalla Direttiva Zangrillo