CORSO DI FORMAZIONE PER MESSI NOTIFICATORI
Legge Finanziaria 2007 commi 158, 159, 160, 161
con esame di idoneità
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- PARTECIPAZIONE GRATUITA PER GLI ENTI LOCALI ASSOCIATI -
IN REGOLA CON LA QUOTA ASSOCIATIVA
RIVOLTO A:
Messi Notificatori
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18 - 19 GIUGNO 2024
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La Finanziaria 2007 ha apportato rilevanti novità, anche per il “Messo Notificatore”. L’art. 1, ai commi 158, 159 e 160 disciplina, infatti, le nuove modalità di nomina di tali Messi, nonché un più ampio raggio di operatività che il Legislatore ha voluto riservare agli stessi.
I Messi si occuperanno delle notifiche degli avvisi di accertamento e delle ingiunzioni fiscali e potranno essere nominati tra i dipendenti delle Amministrazioni Locali, tra soggetti che, per le attività svolte in precedenza, offrono garanzie all’Ente ed ancora tra i dipendenti dei soggetti abilitati di cui al D.Lgs.446/97.
Al fine di abilitare i soggetti alle funzioni di MESSO NOTIFICATORE è necessario il superamento di un esame di idoneità e che l’A.N.U.T.E.L. nel programma proposto, acquisito da questo Ente, ha previsto che è stato:
- coloro che avranno concluso positivamente la frequenza del corso potranno procedere a sostenere l’esame di abilitazione;
- l’esame finale consisterà in un questionario a scelta multipla con n. 40 domande ognuna con tre risposte di cui una sola corretta;
- l’attestato finale d’idoneità sarà rilasciato direttamente dagli Enti Locali ai dipendenti che avranno superato l’esame finale rispondendo in modo esatto ad almeno n. 30 domande su 40.
- di dare atto che è al fine di dare valenza all’esame finale che si dovrà svolgere a conclusione del corso suddetto, su apposita piattaforma messa a disposizione di ANUTEL, sulla quale verranno caricati i relativi questionari, procederà a valutare l’esame finale il Dirigente o il Responsabile del servizio (o in alternativa del Segretario Comunale).
Dunque, per la qualificazione professionale del personale l’Anutel ha ritenuto di organizzare un corso dove, oltre all’aspetto teorico, verrà posto l’accento sull’organizzazione pratica del messo, con ipotesi di simulazione di notifica.
LA QUALIFICA ACQUISITA CONSENTIRA’ L’ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI DI MESSO NOTIFICATORE ESCLUSIVAMENTE NELL’AMBITO DEL TERRITORIO DELL’ENTE LOCALE CHE HA AUTORIZZATO IL CORSO TRAMITE APPOSITA DETERMINA.
PROGRAMMA
I MODULO - MARTEDI' 18 GIUGNO ORE 9.30 - 11.30
Ore 9,30
Apertura dei lavori
Moderatore
Francesco TUCCIO (Presidente A.N.U.T.E.L. ETS)
Relatore:
Alfredo MOLENDINI (Avvocato Tributarista - Patrocinante in Cassazione - Docente A.N.U.T.E.L. ETS)
Le novità introdotte dalla Legge Finanziaria 2007;
Modalità di nomina della figura del messo notificatore;
Competenza per territorio e per materia del messo notificatore;
Obblighi, funzioni, compiti del messo notificatore;
Le responsabilità del messo notificatore;
Differenze rispetto alle altre figure di agenti notificatori;
Introduzione sui principi generali della notificazione;
Le fonti normative;
Il rapporto tra ente e messo notificatore;
Differenza tra comunicazioni e notificazioni;
La scansione cronologica del procedimento di notifica;
I soggetti, il luogo e le forme della notificazione;
La copia conforme all’originale;
Il tempo delle notificazioni;
La relata di notifica, natura e modalità di redazione;
La fede privilegiata relativa al contenuto della relata di notifica;
Le questioni legate alla privacy;
Aspetti patologici delle notificazioni;
Il perfezionamento della notifica.
II MODULO - MARTEDI' 18 GIUGNO ORE 15.00 - 17.00
Ore 15,00
Apertura dei lavori
Moderatore
Francesco TUCCIO (Presidente A.N.U.T.E.L. ETS)
Relatore:
Maria VOCCIA DE FELICE (Avvocato Tributarista - Patrocinante in Cassazione - Docente A.N.U.T.E.L. ETS)
Cenni sull’istituto della prescrizione;
Cenni sull’istituto della decadenza;
Il principio relativo alla scissione temporale degli effetti della notificazione;
La notifica a mani proprie del destinatario;
La notifica nella residenza, nella dimora e nel domicilio;
I consegnatari;
Procedimento di notifica ed adempimenti ex art. 139 cpc;
Giurisprudenza sulla interpretazione dell’art.139 cpc;
Casi pratici;
Risposta ai quesiti.
III MODULO - MERCOLEDI' 19 GIUGNO ORE 9.30 - 11.30
Ore 9,30
Apertura dei lavori
Moderatore
Francesco TUCCIO (Presidente A.N.U.T.E.L. ETS)
Relatore:
Rosina MAFFEI (Avvocato Civilista Patrocinante in Cassazione - Docente A.N.U.T.E.L. ETS)
L’irreperibilità temporanea del destinatario;
La notifica ex art. 140 cpc, adempimenti e procedura;
Giurisprudenza sulla interpretazione dell’art. 140 cpc;
La notificazione presso il domiciliatario;
La notificazione a persone non residenti, né dimoranti, né domiciliate nella Repubblica;
Cenni sull’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero;
Notificazione a persona di residenza, dimora e domicilio sconosciuti;
Giurisprudenza sulla interpretazione dell’art. 143 cpc;
La notificazione alle persone giuridiche ed agli altri soggetti non aventi personalità giuridica;
I consegnatari di cui all’art. 145 cpc;
Giurisprudenza sulla interpretazione dell’art. 145 cpc.
IV MODULO - MERCOLEDI' 19 GIUGNO ORE 15.00 - 17.00
Ore 15,00
Apertura dei lavori
Moderatore
Francesco TUCCIO (Presidente A.N.U.T.E.L. ETS)
Relatore:
Domenico OCCAGNA (Avvocato presso Comune di Civitavecchia (RM) - Patrocinante in Cassazione - Docente A.N.U.T.E.L. ETS)
La notificazione ai militari in attività di servizio (art. 146 c.p.c.);
La notificazione nei confronti di soggetto detenuto;
La notificazione nei confronti di soggetto fallito o posto in stato di liquidazione.;
La notificazione alla società cancellata dal registro delle imprese;
Effetti della fusione per unione o incorporazione;
La notificazione al collaboratore di giustizia;
La notificazione al condominio;
L’utilizzo della posta per la notificazione degli atti tributari: notifica diretta e notifica eseguita ai sensi dell’art. 149 c.p.c. Problematiche correlate all’utilizzo delle poste private;
La notificazione a mezzo pec e le sue problematiche.
E' NECESSARIO TRASMETTERE
per email: iniziative@anutel.it
LA DETERMINA DI AUTORIZZAZIONE ALLA PARTECIPAZIONE AL CORSO
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IN CASO DI MANCATA DEFINIZIONE NON VERRA’ INVIATO IL RELATIVO LINK PER LA PARTECIPAZIONE.
SI PRECISA CHE IL TEST FINALE VERRA’ SOMMINISTRATO NEI GIORNI SUCCESSIVI, AL COMPLETAMENTO DEL CORSO, SU APPOSITA PIATTAFORMA MESSA A DISPOSIZIONE DI ANUTEL, SULLA QUALE VERRANNO CARICATI I RELATIVI QUESTIONARI.
PROCEDERÀ A VALUTARE L’ESAME FINALE IL DIRIGENTE O IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (O IN ALTERNATIVA DEL SEGRETARIO COMUNALE).
Finanziaria 2007 - Legge 27.12.2006 n° 296
158. Per la notifica degli atti di accertamento dei tributi locali e di quelli afferenti le procedure esecutive di cui al testo unico delle disposizioni di legge relative alla riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato, di cui al regio decreto 14 aprile 1910, n. 639, e successive modificazioni, nonché degli atti di invito al pagamento delle entrate extratributarie dei comuni e delle province, ferme restando le disposizioni vigenti, il dirigente dell’ufficio competente, con provvedimento formale, può nominare uno o più messi notificatori.
159. I messi notificatori possono essere nominati tra i dipendenti dell’amministrazione comunale o provinciale, tra i dipendenti dei soggetti ai quali l’ente locale ha affidato, anche disgiuntamente, la liquidazione, l’accertamento e la riscossione dei tributi e delle altre entrate ai sensi dell’articolo 52, comma 5, lettera b), del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni, nonché tra soggetti che, per qualifica professionale, esperienza, capacità ed affidabilità, forniscono idonea garanzia del corretto svolgimento delle funzioni assegnate, previa, in ogni caso, la partecipazione ad apposito corso di formazione e qualificazione, organizzato a cura dell’ente locale, ed il superamento di un esame di idoneità.
160. Il messo notificatore esercita le sue funzioni nel territorio dell’ente locale che lo ha nominato, sulla base della direzione e del coordinamento diretto dell’ente ovvero degli affidatari del servizio di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e delle altre entrate ai sensi dell’articolo 52, comma 5, lettera b), del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni. Il messo notificatore non può farsi sostituire né rappresentare da altri soggetti.
161. Gli enti locali, relativamente ai tributi di propria competenza, procedono alla rettifica delle dichiarazioni incomplete o infedeli o dei parziali o ritardati versamenti, nonché all’accertamento d’ufficio delle omesse dichiarazioni o degli omessi versamenti, notificando al contribuente, anche a mezzo posta con raccomandata con avviso di ricevimento, un apposito avviso motivato.
Gli avvisi di accertamento in rettifica e d’ufficio devono essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati. Entro gli stessi termini devono essere contestate o irrogate le sanzioni amministrative tributarie, a norma degli articoli 16 e 17 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, e successive modificazioni